ABETE ROSSO

Nel bosco fatato

L’abete rosso assicura equilibrio interiore e rilassamento profondo. Lasciar andare e trovare pace.

La tua piccola tana in questo tronco ti costringe. L’altra in qualche modo era meglio, più grande e spaziosa. Ma dove si trovava? Hm, … una cosa è certa: sicuramente trovi un posto migliore di questo. Il tuo stomaco sta brontolando e faresti meglio a pensare di andare a caccia. Tuttavia, il pensiero di disporre di un rifugio più adatto non ti lascia pace. Spieghi le ali con slancio e, senza far rumore, plani attraverso il bosco di abeti rossi.

Qui, dove ogni albero assomiglia all’altro, non è facile trovare un riparo adatto. Da quando hai abbandonato il nido, sei alla ricerca di un rifugio perfetto. Meglio se ha un ingresso piccolo e stretto, un po’ nascosto, così è più probabile che esemplari della tua stessa specie non lo vedano. Non vuoi certo che il primo allocco che passi, si aggiudichi il nido che hai scelto per te. Vuoi un albero intero tutto per te! E dev’essere il più bello di tutto il bosco di abeti rossi!

Abeti rossi ovunque si guardi… Davvero non esistono altre varietà in questo posto? Nonno civetta una volta mi raccontò di un vecchio nascondiglio, un rifugio da sogno. Probabilmente si trovava in un bosco di pini silvestri. Il legno di quelle piante è molto resinoso, solido e resistente. Doveva essere veramente un buon riparo… E poi c’era anche il larice, con il suo profumo e i suoi aghi delicati e fini. Sei sempre stato alla ricerca di un albero speciale, ma a quanto pare nei tuoi dintorni non ci sono che abeti rossi.

É giunto il momento di smettere di spostarsi di abete rosso in abete rosso e di trovare finalmente il coraggio di lasciarsi alle spalle questo bosco una volta per tutte. Stanotte te ne andrai. Partirai per nuove destinazioni, con nuovi alberi!

Girovaghi per notti intere. Di abeti rossi qui non ce ne sono più, è vero, ma non ce n’è nemmeno uno di un altro tipo adatto. Niente! Due notti fa, pensavi di aver trovato un larice. Ma era spoglio! Se solo qualcuno ti avesse detto che questo strano albero ha aghi verdi solo d’estate. É inadeguato per un allocco stanziale come te.

Nel frattempo ti accontenti di un freddo buco all’interno di un muro, anche se non era esattamente quello che avevi in mente… Pure i topi sono rari da queste parti. Probabile che vengano spaventati e allontanati dai tanti gatti randagi che gironzolano nei dintorni. Per notti intere ti nutri solo di lombrichi e scarafaggi. Sei sveglio, senti freddo e all’improvviso capisci che ti manca. Ti manca il buon vecchio bosco di abeti rossi.

Ti sei già allontanato tanto, ma quando ti alzi in volo, i tuoi organi sensoriali perspicaci riescono ancora a sentire in lontananza il suo indimenticabile profumo. Improvvisamente hai infinita nostalgia di quel legno morbido e profumato, che conosci da quando eri un cucciolo. Ogni buco, per quanto piccolo, ti sembra il rifugio più sicuro, caldo e accogliente che tu riesca ad immaginare. E ora sei certo di una cosa: vuoi tornare nel regno degli abeti rossi.

Tornato nel bosco che senti tuo, in breve tempo trovi una bella apertura all’interno di un vecchio, ma solido tronco di abete rosso. Il profumo che inali ti rilassa nel profondo: finalmente hai trovato pace! Lì, dove sei sempre stato di casa. L’abete rosso – il tuo porto sicuro.